Cengio
Cittadina situata sul confine ligure piemontese, nella Val Bormida di Millesimo, Cengio si estende sul versante settentrionale delle Alpi Liguri, che hanno inizio dal vicino Colle di Cadibona. Il paese deve forse il nome alle “cengie”, speroni rocciosi che ne caratterizzano la conformazione geologica. Formato da diversi nuclei dislocati sul territorio, fu compreso nella marca aleramica divenne poi possesso di Bonifacio Del Vasto, e nel XII secolo passò ai Del Carretto, i quali costruirono un grande castello, distrutto dagli spagnoli nel seicento. Oggi della parte medievale, che doveva essere imponente, rimangono solo poche rovine. Il torrione saraceno dietro la parrocchia di Rocchetta, che un tempo serviva da torre di avvistamento e segnava l'ingresso del castello, è ormai scomparso. Sotto i ruderi del castello si trovano alcune fortificazioni, ricavate dalla roccia, con parete in muratura e feritoie. Caratteristiche sono le antiche abitazioni del nucleo originario, addossate alla sommità di un colle roccioso.
Territorio
Frazioni: Genepro, Bormida, Rocchetta, Brignoletta, Costa
Giorno festivo: 29 aprile
Patrono: Santa Caterina da Siena