Presentazione piano attività della Consulta provinciale Femminile
Presentato questa mattina, durante la conferenza stampa organizzata a Palazzo Nervi, il nuovo piano delle attività della Consulta provinciale Femminile, istituzione che riunisce le rappresentanti delle 19 associazioni iscritte all’Albo provinciale delle Associazioni e dei Movimenti delle Donne, oltre a rappresentanti del Consiglio Provinciale e delle Organizzazioni sindacali.
La Consulta provinciale Femminile, nata nel 1996, è un organo consultivo e propositivo permanente della Provincia, promuove tutte le iniziative e le attività tese a realizzare la piena parità per i cittadini, uomini e donne, sancita dalla Costituzione e favorisce la rimozione degli ostacoli di diritto e di fatto che impediscono il pieno sviluppo della personalità delle donne e la loro effettiva partecipazione all'organizzazione politica, economica, sociale e culturale.
Il regolamento della Consulta Provinciale è stato approvato dal Consiglio Provinciale con deliberazione n. 73 del 5 dicembre 2017 e modificato con deliberazioni n. 3 del 16 gennaio 2018, n. 13 del 17 aprile 2018 e n. 28 del 17 maggio 2018.
Alla conferenza hanno preso parte il presidente della Consulta, Silvia Bottaro e i vicepresidenti Mariangela Borin e Maura Montalbetti.
“La presenza di due vicepresidenti, probabilmente, consentirà di dividere la Consulta in gruppi di lavoro per poter lavorare su più fronti, organizzando incontri anche in spazi diversi da quelli istituzionali, tutto questo per provare a coinvolgere sempre più persone ed essere più vicini e presenti sul nostro territorio, ha dichiarato il Consigliere provinciale per le Pari Opportunità, Elisa Di Padova.
Tanti e importanti i contenuti che stanno emergendo da queste prime riunioni, un grande lavoro grazie, soprattutto, all'impegno delle Consultrici che si confrontano in sintonia su argomenti quali il rapporto con i giovani, la scuola, le pari opportunità e il ruolo della donna, della madre e del contrasto alla violenza sulla donna, sia essa fisica che psicologica e sociale.
Energie nuove che sommate a quelle che erano già presenti aiuteranno a costruire un percorso virtuoso nel sociale.”
Il Presidente della Provincia di Savona, Monica Giuliano: "la Consulta provinciale Femminile vuole essere non solo un punto d'ascolto ma un vero e proprio laboratorio di idee e di progetti al servizio della nostra comunità."