Bacino Affidamento Provinciale dei Rifiuti
Nell'ambito delle attività relative al Bacino di affidamento Provinciale dei Rifiuti, in questi mesi Provincia, Comuni e SAT hanno proseguito gli incontri per la discussione sul Piano Industriale organico di servizi per la gestione dei rifiuti e la sua stesura definitiva, un piano che sia naturalmente ricettivo delle direttive del Piano d'Area Omogenea dai Comuni del Comprensorio Provinciale e contenga i parametri richiesti dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente ARERA.
A seguito di tali incontri con i Comuni e nell'analisi del piano presentato dalla Società SAT (nel ruolo di capofila della cordata che porterà all'affidamento in-house del servizio rifiuti sul territorio), sono state richieste dai Sindaci alcune precisazioni sulle tipologie dei servizi e le modalità di raccolta e alcune implementazioni; nella piena volontà, nonché necessità, di rispettare le tempistiche previste dalla normativa Regionale, l'Assemblea dei Sindaci di ambito e il conseguente Consiglio Provinciale previsti per domani 17 dicembre verranno rinviati per dare tempo a Tutti di avere ulteriore piena disamina e contezza.
Dichiara il Presidente della Provincia di Savona Pierangelo Olivieri:
"A seguito del lavoro svolto come condiviso dopo l'Assemblea dei Sindaci del "Bacino di Affidamento Provinciale" per l'Area Omogenea della Provincia di Savona per la gestione dei rifiuti (dell'11 novembre) e nelle ultime settimane con i Sindaci in incontri ristretti con il Territorio (suddivisi in quattro gruppi di lavoro il 26 e 30 novembre e il 7 dicembre) e passaggi diretti avuti con singole Amministrazioni, si era condiviso alla fine della settimana scorsa, in particolare con i Consiglieri, il Vice Presidente e i Capi Gruppo, di poter tenere domani l'Assemblea e il conseguente Consiglio Provinciale per l'approvazione.
Successivamente in principio di settimana ci sono stati degli altri incontri, in particolare con alcuni Sindaci e Amministratori, che hanno evidenziato e avanzato la richiesta di ulteriori precisazioni e puntuazioni, questioni alle quali gli Uffici di Provincia e per quanto di competenza gli Amministratori, hanno lavorato e stanno lavorando in questi giorni, i documenti sono stati diffusi e condivisi, ma conseguentemente, mio malgrado, raccogliendo la richiesta degli stessi ci si è determinati a rinviare l’Assemblea e il Consiglio Provinciale.
Non nego un certo rammarico nel non poter dunque approvare il tutto nel Consiglio programmato inizialmente per domani con "questo" Consiglio, i cui comparti hanno il mio grazie e attestato di stima, tenuto anche conto dell’importanza di avere il Piano Industriale definito e approvato, in modo da poter partecipare al bando relativo ai finanziamenti del PNRR, finanzimenti senza i quali ci sarebbe come conseguenza un appesantimento dei costi.
A tal fine ho già anticipato che riconvocherò le sedute il 21 gennaio p.v."