Celebrazione del 15° anniversario di Fondazione CIMA
Nella giornata di lunedì 5 settembre, presso il Campus Universitario di Savona, si è svolto l'incontro sul tema "Clima e Protezione Civile: prevedere per prevenire, programmare per agire", un evento multidisciplinare organizzato in occasione del 15° Anniversario di Fondazione CIMA.
L'evento, suddiviso in tre moduli, ha coniugato un momento di condivisione e discussione sul tema del clima - e del suo cambiamento - e della protezione civile, attraverso una visione ampia che va dalla ricerca all'innovazione, dalla prevenzione al coinvolgimento attivo della cittadinanza, per affrontare e meglio definire la comprensione e la gestione dei nuovi fenomeni che interessano il nostro paese.
La storia di Fondazione CIMA ha origine intorno alla metà degli anni 80, diventando l'attuale Fondazione nel 2007. Gli Enti fondatori sono il Dipartimento della Protezione Civile - Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’Università degli Studi di Genova, la Regione Liguria e la Provincia di Savona. Nel 2019 è entrata a far parte degli enti anche l'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente Ligure (ARPAL).
L'intenso programma della giornata ha visto, dopo i saluti istituzionali l'avvio di una ricca tavola rotonda di interventi.
Un particolare accento è stato messo sul tema della "percezione e consapevolezza" delle tempistiche legate ali cambiamenti climatici che portano - se non gestite con le tempistiche corrette - ad una gestione in emergenza delle situazioni.
I sistemi sono ormai interconnessi e serve un'attività di prevenzione e gestione del clima in maniera anticipata. Dobbiamo passare dalla logica emergenziale al metodo di protezione civile, nella filiera di comunità scientifica, comunità di protezione e contributo politico.
È necessario inoltre far si che sia stimolata la sensibilità dei cittadini attraverso una partecipazopme condivisa e dare loro le risposte adeguate.
Prevenzione, coinvolgimento attivo della cittadinanza, ricerca applicata anche con il supporto e la collaborazione delle imprese, formazione, ricerca, divulgazione accessibile per far comprendere i risultati della ricerca. Questi quindi gli argomenti affrontati e che hanno definito una giornata ricca di stimoli per i lavori futuri e le prossime mosse.
Quello che emerge da questi spunti e visioni future emerse nella giornata mettono l'accento sul clima come un tema complesso ma che deve diventare una sfida vincente senza perdere tempo e mettendo in campo azioni efficaci. Il compito di dare le risposte alle richieste e alle necessità della società prendendo un impegno concreto per le nuove generazioni.
In particolare è stato sottolineata l'importanza di ragionare e dare maggiore attenzione su questi temi per poter passare dalla gestione dell'emergenza alla programmazione della gestione del territorio, arrivando ad un corretto adattamento ai cambiamenti e lavorando creando le giuste e corrette occasioni di sviluppo prendendo le corrette decisioni che influenzano il clima.