FAQ (PROVINCIASV - Appalto n. 2031)
Domande&Risposte
Domanda 1
Si chiede di confermare se il progettista esterno all'organizzazione dell'offerente possa essere indicato e/o associato.
Risposta
Se il progettista non è un dipendente dell’operatore economico ma libero professionista esterno all’organizzazione dell’operatore economico, lo stesso può essere associato all’operatore economico o nella qualità di mandante in ATI oppure quale ausiliare in avvalimento al fine di soddisfare il requisito di partecipazione.
Domanda 2
Tra i documenti di gara non risulterebbe presente l'ALLEGATO "CANONE DEL SERVIZIO". Si chiedono chiarimenti al riguardo.
Risposta
L'allegato è stato caricato sullo spazio cloud.
Domanda 3
Con la presente ci si riferisce al documento "Allegato1 - Baseline Energetica", in particolare al contenuto dell'ultima pagina relativa alla Provincia di Savona. Si chiede di chiarire:
- la potenza delle lampade suddivisa tra gallerie e stradali
- le ore di accensione suddivise tra gallerie e stradalii consumi elettrici suddivisi tra gallerie e stradali
Si segnala in particolare che i consumi elettrici riportati in Allegato1 paiono essere molto inferiori rispetto a quelli indicati nella documentazione tecnica (file A04 Riepilogo Totale).
Risposta
La potenza delle lampade per ogni zona di competenza della Provincia di Savona è indicata nella documentazione tecnica, agli allegati da C01 a C08;
- le ore di accensione e i consumi elettrici sono indicati nell'allegato A04;
- i consumi indicati nell'allegato A04 risultano superiori a quelli riportati nell'Allegato 1 – Baseline in quanto comprensivi anche degli aeroventilatori, che non costituiscono oggetto dell'affidamento. Per i consumi relativi agli impianti oggetto del presente affidamento occorre fare riferimento esclusivamente all'allegato 1 - Baseline energetica
Domanda 4
1) Al punto 2 e 3 rispettivamente a pag. 7 e.8 del disciplinare di gara si fa riferimento ad elaborati specifici, in formato A4 di non più di 12 (2_PROPOSTA DEL PIANO DI GESTIONE) e 5 (3_RELAZIONE DEL SISTEMA DI TELECONTROLLO, DEL SISTEMA DI MONITORAGGIO E DEL RELATIVO PORTALE) facciate fronte/retro. Si chiede conferma che i documenti debbano essere composti rispettivamente da 24 e da 10 pagine.
2) si chiede conferma che gli elaborati da presentare per i punti 2 _PROPOSTA DEL PIANO DI GESTIONE e 3_ RELAZIONE DEL SISTEMA DI TELECONTROLLO, DEL SISTEMA DI MONITORAGGIO E DEL RELATIVO PORTALE siano rispettivamente 5 elaborati (Comune di Stella, Spotorno, Finale Ligure, Santo Spirito e Provincia di Savona) per ciascun punto, per un totale di 10 elaborati.
3) con riferimento agli Allegati “1 INTERVENTI PREVISTI_dimensioni_prestazioni” da compilare ed allegare in busta tecnica e l’Allegato “2 INTERVENTI PREVISTI_costi_unitari” da compilare ed inserire in busta economica, si chiede conferma che debbano essere separatamente compilati 1 per ciascuno dei 4 Comuni e 1 per la Provincia di Savona per un totale di 10 Allegati.
4) come indicato al punto 7 di pag.9 del Disciplinare di gara, tra i documenti da presentare all’interno dell’offerta economica è presente il PEF Asseverato, si chiede conferma che nel presente documento l’importo dei singoli interventi (valore dell’investimento) è dato dalla somma degli interventi di ciascun comune e della Provincia, per tanto è richiesto un unico PEF.
Risposta
Si conferma tutto.
Domanda 5
Alcuni allegati presenti fanno riferimento ai “Punti Luce Enel” (ad es. Finale Ligure "5.2 Scheda censimento Punti Luce Enel - R3” ; Stella “4.2 Scheda censimento Punti Luce Enel – R2”) si chiede di chiarire se tali punti luce sono oggetto di gara, se sono già stati oggetto di riscatto, se il consumo di tali punti luce è ricompreso nelle baseline, se dovranno essere oggetto di manutenzione.
Risposta
Nel Comune di Spotorno non sono presenti punti luce Enel Sole.
Per i Comuni di Stella, Borghetto S. Spirito e Finale Ligure, i punti luce Enel Sole non sono ricompresi nell'oggetto dell'affidamento, riguardante solo i punti luce di proprietà dei Comuni.
Domanda 6
In riferimento alla precedente richiesta di chiarimento FAQ n.3 siamo a richiedere ulteriori delucidazioni in merito in quanto, rilevando la potenza delle lampade dagli allegati C01 e C08, risulta una potenza installata pari a 158 kW (Potenza di 173,8 kW considerando le perdite sui reattori e sulle linee pari al 10%). Utilizzando le ore di accensione di cui all’allegato 4 per 365 gg all’anno, come indicato nella precedente FAQ e considerando solamente gli impianti di illuminazione delle gallerie Fugona e Frati, abbiamo calcolato consumi energetici pari a oltre il 208% rispetto a quanto riportato dell’allegato 1 Baseline. Restano esclusi da questo calcolo i corpi
illuminanti sulle altre utenze in capo alla Provincia di Savona che ovviamente concorrerebbero ad aumentare i consumi di cui sopra.
Pertanto, siamo a richiedere, relativamente alle utenze inerenti la Provincia di Savona, i seguenti dati, utili al calcolo del canone del servizio:
- Consumi distinti di Baseline per gli impianti in galleria e per le altre aree esterne;
- Ore di funzionamento distinte per gli impianti in galleria e per le altre aree esterne;
- Costo escluso IVA del kWh distinto per gli impianti in galleria e per le altre aree esterne.
Risposta
Si conferma quanto già indicato alla FAQ n.3.
Domanda 7
Con riferimento al requisito 7.1.2.2. lett. D, si chiede di confermare che per “triennio antecedente alla data di pubblicazione del presente bando” si intende dal 23/11/2017 al 22/11/2020 e non 2016-2017-2018 come indicato nel disciplinare.
Risposta
Si conferma che il triennio preso in considerazione è 2017-2018-2019.
Domanda 8
1) Si chiede conferma che può essere sostituito il modello F23 direttamente con l'apposizione delle 2 marche da bollo sull'istanza di partecipazione alla gara e sul modulo offerta economica.
2) Considerato che il disciplinare di gara stabilisce: "In ciascun campo a disposizione per l’upload, è consentito il caricamento di documenti (file, anche sotto forma di cartella compressa) con dimensioni superiori a 0 byte (non sono quindi accettati file completamente vuoti), ed inferiori ai 100 Mbyte (140 Mbyte nel caso di procedura per l’affidamento di lavori pubblici)" si chiede conferma che la grandezza totale dell'offerta tecnica può ammontare a 900MB.
Risposta
1) Si richiede di utilizzare il modello F23, reperibile sul sito dell'Agenzia delle Entrate.
2) La piattaforma di e-procurement Sintel consente un ampliamento dello spazio a disposizione degli operatori economici per l'upload della documentazione sino ad un massimo di 200 Megabyte, per specifiche giornate e fasce orarie e con riferimento a specifiche buste.
Su tali premesse, si comunica sin d'ora che l'ampliamento dello spazio a disposizione per l'upload della busta tecnica è stato richiesto ed autorizzato per le giornate del 20, 21 e 22 gennaio 2021, dalle 9,30 alle 11,30.
Gli operatori sono pregati di comprimere i file relativi all'offerta tecnica quanto più possibile, se necessario, onde riuscire ad usufruire dello spazio a disposizione sulla piattaforma di e-procurement, unico strumento informatico atto a garantire la segretezza e l'intangibilità delle offerte fino al momento dell'apertura di ogni singola busta telematica.
Domanda 9
Con riferimento all'art.18 del Disciplinare si chiede - per la presente procedura - quale sia il limite massimo di dimensione per caricamento di ciascun file.
Con l'occasione vi chiediamo cortesemente di prendere contatti con Sintel affinchè venga predisposto un ampliamento dei limiti come riportati all'art.18 del Disciplinare. Per alcuni documenti grafici infatti lo spazio di 100MB (o 140MB) costringerebbe ad una forte riduzione della qualità documentale.
Risposta
La piattaforma di e-procurement Sintel consente un ampliamento dello spazio a disposizione degli operatori economici per l'upload della documentazione sino ad un massimo di 200 Megabyte, per specifiche giornate e fasce orarie e con riferimento a specifiche buste.
Su tali premesse, si comunica sin d'ora che l'ampliamento dello spazio a disposizione per l'upload della busta tecnica è stato richiesto ed autorizzato per le giornate del 20, 21 e 22 gennaio 2021, dalle 9,30 alle 11,30.
Gli operatori sono pregati di comprimere i file relativi all'offerta tecnica quanto più possibile, se necessario, onde riuscire ad usufruire dello spazio a disposizione sulla piattaforma di e-procurement, unico strumento informatico atto a garantire la segretezza e l'intangibilità delle offerte fino al momento dell'apertura di ogni singola busta telematica.
Domanda 10
1) Con riferimento alla previsione del disciplinare di gara relativa al versamento delle spese relative alla registrazione del contratto, art. 20 del disciplinare “ versare congruo deposito relativo a tutte le spese a cui darà luogo l'aggiudicazione e la stipulazione del contratto (imposta di bollo e registro, diritti di segreteria, stampati, ecc.)”, si chiede conferma che saranno a carico dell’Aggiudicatario le spese di registrazione di ciascun “Contratti Attuativo”.
2) Con riferimento ai requisiti di cui ai punti 7.1.2.1 lett. a) e b), e 7.1.2.2 lett. c) e d) del disciplinare di gara, poiché la data di pubblicazione del bando è il 23/11/2020, si chiede conferma che per “triennio antecedente alla data pubblicazione del bando” si intendano gli anni 2017/2018/2019.
3) Si chiede se in tema si subappalto, la suddetta procedura sia soggetta ai limiti di cui all’art. 105 c. 2 del d. lgs. 50/2016 o se non siano previsti limiti ai sensi dell’art. 174 del medesimo decreto.
Risposta
1) Si conferma
2) Si conferma
3) Al subappalto in materia di concessioni si applica la disciplina di cui all'art.174.
Domanda 11
Buongiorno, a seguito della Vostra cortese risposta al chiarimento relativo al modello da utilizzare, è stata interpellata l'Agenzia delle Entrate che ci ha confermato che il modello F23 è stato sostituito dal modello f24.
Risposta
Stante l'intervenuta sostituzione del modello F23 con il modello F24, occorre utilizzare quello attualmente valido.
Domanda 12
Con la presente si chiede di caricare nuovamente il modello "Istanza di partecipazione" poichè quello pubblicato sulla piattaforma SINTEL non sembra essere completo
Risposta
Il modello caricato sulla piattaforma è quello in uso alla Stazione Unica Appaltante e risulta completo.
Domanda 13
Si segnala che a tutt'oggi risulta impossibile acquisire il Passoe, come dimostra lo screenshot allegato. Si prega di perfezionare il CIG sulla piattaforma ANAC.
Risposta
Il CIG è stato perfezionato.
Domanda 14
1) In merito al requisito di cui al punto 7.1.1 requisiti di idoneità professionale lettera C) "In caso di concorrente qualificato ESCO (Energy Service Company)......, accreditamento presso il Gestore Servizi Energetici (GSE) e certificazione UNI 11352 in corso di validità nonché con un Esperto in Gestione Energetica (EGE) all’interno del proprio organico" si chiede conferma che il requisito sia soddisfatto nel caso in cui il titolo di EGE sia posseduto dall'Amministratore Unico della società partecipante alla procedura.
2) In merito al requisito di cui al punto 7.1.2 requisiti di capacità economico-finanziaria e Tecnico-Professionale, lettera B) "Fatturato specifico minimo complessivo degli ultimi 3 (tre) anni antecedenti la data di pubblicazione del presente bando di gara per interventi di efficientamento energetico di Impianti di Illuminazione Pubblica, così come definito dalla direttiva 2012/27/UE, di importo non inferiore a € 856.066,60" si chiede conferma che il requisito sia soddisfatto tramite fatturato per interventi di efficientamento non riferiti esclusivamente alla pubblica illuminazione, ma anche ad altri interventi di efficientamento energetico quali a titolo esemplificativo interventi di efficientamento tramite realizzazione di impianti di cogenerazione, ecc.
3) In merito al requisito di cui al punto 7.1.2 requisiti di capacità economico-finanziaria e Tecnico-Professionale, lettera D) "Ai sensi dell’art. 83 comma 1 lett. c) e comma 6 D.Lgs. n.50/2016, aver eseguito con buon esito nel triennio antecedente alla data di pubblicazione del presente bando (2016-2017-2018), contratti per servizi di riqualificazione energetica di impianti di illuminazione analoghi a quelli del presente bando, per soggetti pubblici o privati, per un numero di punti luce complessivo almeno pari a 8079"; si chiede se sia ritenuto ammissibile, per soddisfare il requisito richiesto, avere in affidamento contratti di concessione con pubbliche amministrazioni relative ad interventi di riqualificazione di impianti di pubblica illuminazione, per il numero di punti luce richiesti, contratti in fase di esecuzione, alcuni dei quali sottoscritti nell'anno 2020, ossia se possa intendersi come periodo di riferimento il periodo di trentasei mesi antecedenti alla data di pubblicazione del bando.
Risposte
1) Sì, a condizione che l’amministratore unico sia anche inserito nel GDL – Gruppo di Lavoro – proposto dal concorrente.
2) No. Il Fatturato specifico deve riferirsi ad incarichi e ricavati dal contratto avente ad oggetto la riqualificazione e/o gestione di impianti di pubblica illuminazione.
3) Gli anni di riferimento sono 2017-2018-2019.
Domanda 15
1) Lo schema di contratto attuativo prevede che l’aggiudicatario dovrà rimborsare le sole spese di registrazione del contratto e sostenere i costi relativi alla commissione di verifica (rif. artt. 14 comma 3 e 36 “Contratto attuativo”). Si chiede di chiarire se sono previsti altri oneri a carico dell’aggiudicatario da rimborsare alla Stazione Appaltante;
2) in merito a quanto riportato nell’ All. A allo schema di contratto, CANONE DEL SERVIZIO, al punto 1 viene indicato che il Canone si compone di tre diverse componenti. Si chiede di chiarire che si tratti di un refuso in quanto nel resto del documento vengono descritte esclusivamente due componenti del Canone: 1. Canone per il servizio di manutenzione ordinaria ed esercizio degli impianti (C1) 2. Canone per gli interventi che generano risparmio energetico (C2);
3) in merito a quanto riportato nel Disciplinare di Gara relativamente agli importi a base gara, non si evincono gli importi destinati ai costi relativi all’attuazione della sicurezza, non soggetti a ribasso d’asta. Al fine di procedere con una loro corretta computazione nell’offerta economica, si chiede di evidenziare tali importi e di chiarire se gli stessi sono da considerarsi aggiuntivi rispetto alla componente di Canone C1 o se sono in essa compresi.
Risposte
1) I costi sono quelli previsti nella documentazione di gara e quelli previsti dalla normativa vigente;
2) Trattasi di un refuso; le componenti del canone sono 2 correttamente indicate in C1 e C2;
3) Non trattandosi di una gara “al ribasso”, i costi della sicurezza dovranno essere indicati dal concorrente in base alla propria offerta tecnica e opportunamente tenuti in considerazione nell’ambito del Piano Economico Finanziario presentato e, dunque, nella determinazione del canone.
Domanda 16
1) Con riferimento alla progettazione degli impianti di illuminazione pubblica dei Comuni di Borghetto S. Spirito, Finale Ligure, Spotorno e del Comune di Stella, si chiede di confermare che quanto indicato per la “categoria illuminotecnica di ingresso della strada” all’interno della documentazione a base di gara (“Allegato 2.1 -Documentazione tecnica Comuni” ed in particolare: Borghetto S. Spirito:“4.1 -Scheda censimento Punti luce Comune -R2;Finale Ligure:Elaborato 5.1 -Scheda censimento Punti Luce Comune -R3”; Spotorno:“4.1 -Schede censimenti Punti Luce -R3”; Stella:“4.1 -Scheda censimento Punti Luce Comune -R2”) sia modificabile, solo in aumento (passando a categorie illuminotecniche con valori maggiori di luminanza o illuminamento) e non in riduzione, essendo la stessa “categoria illuminotecnica di ingresso della strada” un minimo inderogabile per le amministrazioni comunali, necessario al raggiungimento di un livello prestazionale minimo per il servizio di illuminazione pubblica richiesto. In caso contrario, si chiede di specificare se quanto indicato per la “categoria illuminotecnica di ingresso della strada” all’interno della documentazione a base di gara, possa essere modificato in riduzione anche per i comuni che eventualmente si sono dotati del “Regolamento dell'illuminazione” (LR 29 maggio 2007, n. 22 Norme in materia di energia –Articolo 15, Comma 1, Lettera c).Si chiede, in ogni caso, di mettere a disposizione nella documentazione a base di gara, per ciascuno dei comuni coinvolti nella progettazione degli impianti di illuminazione pubblica, anche il suddetto“Regolamento dell'illuminazione” (LR 29 maggio 2007, n. 22 Norme in materia di energia –Articolo 15, Comma 1, Lettera c)---------
2) Con riferimento alla progettazione degli impianti di pubblica illuminazione dei Comuni di Borghetto S. Spirito, Finale Ligure, Spotorno, Stella e Provincia di Savona (tratti stradali), si chiede di confermare che non sia possibile modificare le geometrie stradali e degli impianti diilluminazione indicati nella documentazione a base di gara (“Allegato 2.1 -Documentazione tecnica Comuni” ed in particolare: Borghetto S. Spirito:“4.1 -Scheda censimento Punti luce Comune -R2;Finale Ligure:Elaborato 5.1 -Scheda censimento Punti Luce Comune -R3”; Spotorno:“4.1 -Schede censimenti Punti Luce -R3”; Stella:“4.1 -Scheda censimento Punti Luce Comune -R2”) al fine di garantire una equiparabilità dei progetti illuminotecnici degli offerenti. ---------
3) Con riferimento alla progettazione degli impianti di pubblica illuminazione dei Comuni di Borghetto S. Spirito, Finale Ligure, Spotorno, Stella e della Provincia di Savona (tratti stradali), per garantire una equiparabilità dei progetti illuminotecnici degli offerenti, si chiede di indicare in modo univoco e vincolante il consumo annuo degli impianti di illuminazione pubblica. All’interno della documentazione a base di gara si trovano infatti discordanti informazioni in merito ai consumi degli impianti di illuminazione pubblica. Si porta a mero titolo esemplificativo quanto rilevato per il Comune di Borghetto S. Spirito:Documento “Allegato 1 -Baseline Energetica”: 1.222.226 kWhDocumento “1 -Relazione Tecnica -R2”: 1.220.075 kWhDocumento “4.4 -Tabella di riepilogo Comune -R1”: 1.222.226 kWhDocumento “Capitolato Speciale”: 1.222.226 kWh---------
4) Con riferimento alla progettazione degli impianti di pubblica illuminazione dei Comuni di Borghetto S. Spirito, Finale Ligure, Spotorno, Stella e della Provincia di Savona (tratti stradali), per garantire una equiparabilità dei progetti illuminotecnici degli offerenti, e in relazione a quanto indicato nel Capitolato Speciale in cui si legge:
“Il Concessionario ha l’obbligo di garantire l’accensione e lo spegnimento dell’Impianto diPubblica Illuminazione secondo gli orari stabiliti in accordo con l’Ente e comunque tale orario non dovrà essere superiore a quello convenzionale di accensione dell’Impianto indicato nella delibera dell’AEEG-SI 9 Giugno 2006 n 111/06 e ss.mm.ii. e non inferiore alle ore determinate dal crepuscolo civile, del regime di alba e tramonto” (pagina 11); Si chiede di specificare se gli orari di funzionamento degli impianti indicati a base di gara (anch’essi indicati in modo discordante tra i vari documenti, segue esempio) siano da considerarsi un vincolo obbligatorio inderogabile; in tal caso, oltreachiedere di specificare gli stessi in modo univoco per ogni comune, si segnala che i valori al momento indicati a base di gara appaiono anomali: circa 3650 ore/anno, contro le 4200 tipiche da letteratura tecnica di riferimento (quasi 2 ore di differenza media al giorno).Si porta a mero titolo esemplificativo quanto rilevato per il Comune di Borghetto S. Spirito:Documento “Allegato 1 -Baseline Energetica”: 3648 hDocumento “1 -Relazione Tecnica -R2”: 3.700hDocumento “4.4 -Tabella di riepilogo Comune -R1”: 3.686,5h (calcolato come prodotto tra la “Durata di accensione giornaliera media [h]” e le “Giornate di esercizio all’anno”)---------
5) Con riferimento alla progettazione degli impianti di pubblica illuminazione dei Comuni di Borghetto S. Spirito, Finale Ligure, Spotorno, Stella e della Provincia di Savona (tratti stradali), si chiede se sia obbligatorio, per ogni apparecchio di illuminazione, giustificare icoefficienti di manutenzione utilizzati nei calcoli illuminotecnici, mediante evidenza del calcolo del coefficiente stesso (secondo norma ISO/CIE TS 22012, e CIE 154:2003) oppure se in alternativa è possibile utilizzare un coefficiente di manutenzione generico definito da letteratura tecnica di riferimento pari a 0,9.---------
6) Visto il Disciplinare di Gara che a pagina 5 stabilisceche “iconcorrenti dovranno produrre, per ciascun Comune e per la Provincia di Savona, un Progetto Preliminare (art.17 del DPR 207/2010) che risponda ai principali contenuti della norma nazionale UNI 11630 approvata nel marzo 2016 e sia conforme ai Criteri Ambientali Minimi del DM 27/09/2017 e ai Criteri Ambientali Minimi 28/3/2018”Visto il divieto di commistione (o principio di separazione) tra offerta tecnica ed economica, al fine di garantire la segretezza dell’offerta economica fino al completamento della valutazione delle offerte tecniche, Analogamente a quanto indicato nello stessoDisciplinare di Gara in merito al Computo Metrico Estimativo, di seguito riportato: “nell’offerta tecnica non dovranno essere contenuti riferimenti ai valori dell’investimento oggetto dell’offerta economica (a pena di esclusione)”Si chiede di confermare che èobbligo,a pena di esclusione, chetutti gli elementi contenuti all’interno dell’offerta tecnica nondebbanoconsentiredi ricostruire, esplicitamenteo implicitamente, totalmente o in parte, l’entità dell’offerta economica. --------
Risposte
1) L’offerta tecnica dovrà essere di tipo esclusivamente migliorativo, tenuto conto della documentazione di gara messa a disposizione, della conoscenza del concorrente dello stato dei luoghi e degli impianti oggetto dell’affidamento e nel rispetto di tutte le leggi e norme tecniche applicabili in materia. Non è prevista la fornitura di documentazione aggiuntiva rispetto a quella già resa disponibile.
2) La documentazione messa a disposizione ha validità generale per tutti i concorrenti che, sulla base degli elementi forniti nonchè degli ulteriori elementi inerenti la conoscenza del concorrente dello stato dei luoghi e degli impianti oggetto dell’affidamento, potranno redigere le proprie offerte tecniche nel rispetto di tutte le leggi e norme applicabili in materia.
3) Per i dati di consumo a base di gara si consideri quanto riportato all’ “Allegato 1 – Baseline Energetica”.
4) Si conferma quanto stabilito dal Capitolato Speciale.
5) Il concorrente dovrà redigere la propria offerta tecnica nel rispetto di tutte le leggi e norme applicabili in materia.
6) Si conferma quanto stabilito dal Disciplinare di Gara.
Domanda 17
1) Fermo restando quanto riportato nelle risposte alla FAQ.3 del 16/12/2020 e alla FAQ.6 del 23/12/2020, in considerazione del fatto che le indicazioni dei documenti di gara riportano i seguenti valori: “- Ore di funzionamento impianti in galleria 8760 h/anno e Ore di funzionamento impianti fuori galleria 3650 h/anno (Doc. Rif. A 04 – RIEPILOGO TOTALE). - Potenze Totali installate sugli impianti in galleria 158 kW e Potenze installate impianti fuori galleria 40,54 kW (Doc. Rif. Allegati da C01 a C08)” ne deriva che il totale dei consumi degli impianti della Provincia di Savona risulterebbe più alto del doppio rispetto alla baseline energetica dichiarata nel documento “Allegato 1 - Baseline Energetica”, si chiede di indicare il numero di ore medie di accensione utilizzate per gli impianti della Provincia di Savona (Oreaccensione, baseline, TOT), al fine della determinazione della componente C2 del Canone di Servizio.
2) Nel documento “Allegato 1 – BASELINE ENERGETICA” nella tabella riportata a pag. 5, relativa agli impianti di proprietà della PROVINCIA DI SAVONA, viene indicato per questi impianti un consumo annuo pari a 494.473 kWh. Confrontando tale dato con quanto indicato nel documento “A 04 – RIEPILOGO TOTALE” (presente nell’ “Allegato 2.2 - Documentazione tecnica Provincia di Savona”) in cui si evincono le ore di funzionamento degli impianti ed il censimento degli stessi, non trovando corrispondenza di informazioni, si chiede di confermare che il consumo annuo riportato nel doc. “Allegato 1 – BASELINE ENERGETICA” sia da considerarsi corretto e da utilizzare al fine della determinazione della componente C2 del Canone di Servizio
Risposte
1) Con riferimento ai consumi di baseline si tenga in considerazione quanto riportato all’ “Allegato 1 – Baseline Energetica”.
2) Si conferma.
Domanda 18
1) Verificato che nessun comune ad eccezione di Finale Ligure abbia adottato un PRIC/Piano della luce e che il detto piano di Finale non contenga classificazione illuminotecnica ai sensi della UNI 11248/2016, appurato inoltre che detta classificazione illuminotecnica sia onere del progettista si chiede conferma che sia data la possibilità ai concorrenti di eseguire autonomamente la classificazione illuminotecnica e l’analisi dei rischi.
2) Da un’analisi dei dati di consistenza degli impianti, emerge la presenza di dati circa il dimensionamento della sede stradale o comunque delle superfici da illuminare. Verificato che la ricognizione dello stato dei luoghi e delle caratteristiche dimensionali degli impianti sia onere del progettista, si chiede sia data la possibilità ai concorrenti di eseguire delle verifiche ed eventualmente di apportate modifiche alle caratteristiche geometriche del censimento a base di gara.
Risposte
1) E’ facoltà del concorrente redigere la propria offerta tecnica tenuto conto della documentazione a base di gara, della propria conoscenza dello stato dei luoghi e degli impianti oggetto dell’affidamento e nel rispetto di tutte le leggi e norme tecniche applicabili in materia.
2) E’ facoltà del concorrente redigere la propria offerta tecnica tenuto conto della documentazione a base di gara, della propria conoscenza dello stato dei luoghi e degli impianti oggetto dell’affidamento e nel rispetto di tutte le leggi e norme tecniche applicabili in materia.
Domanda 19
Relativamente al requisito richiesto al punto 7.1.2.1 Capacità Economica e Finanziaria lett. B del disciplinare di Gara, si chiede se per "Fatturato specifico minimo complessivo degli ultimi tre anni antecedenti la data di pubblicazione del presente bando per interventi di efficientamento energetico di Impianti di Illuminazione Pubblica, così come definito dalla direttiva 2012/27/UE, di importo non inferiore € 856.066,60 (pari al doppio del valore del canone annuale dell'affidamento)" si intendano referenze relative a Servizi di illuminazione pubblica comprendenti la realizzazione di interventi di efficienza energetica e di adeguamento normativo.
Risposta
Il fatturato specifico deve riferirsi ad incarichi e ricavati dal contratto avente ad oggetto la riqualificazione e/o gestione di impianti di pubblica illuminazione.
Domanda 20
Con riferimento al Disciplinare di gara, al §3. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE, dove sono dettagliati gli elementi qualitativi dell’offerta tecnica e gli elementi quantitativi dell’offerta economica, si chiede gentilmente di indicare la suddivisione con cui i singoli punteggi dei Comuni e della Provincia saranno ponderati nel valore totale e le modalità adoperate.
Risposta
I criteri previsti sono unici e non distinti per Comuni/Provincia.
Domanda 21
Premesso che il Disciplinare di Gara definisce gli elementi qualitativi oggetto di valutazione e attribuzione di punteggi nell’ambito dell’offerta tecnica come i seguenti:
1. Progetto Preliminare per ciascun Comune e per la Provincia di Savona degli interventi previsti per l’efficientamento dell’Impianto di Pubblica Illuminazione;
2. Proposta di piano di gestione;
3. Relazione del sistema di telecontrollo e del sistema di monitoraggio e proposta migliorativa del portale dedicato alle comunicazioni con il Comune/Provincia.
In merito ai limiti della piattaforma SITNEL per il caricamento dell’offerta tecnica, al fine di poter rispondere compiutamente alle richieste del Disciplinare di Gara, mantenendo alti gli standard qualitativi degli elaborati grafici e dei documenti richiesti, si chiede di estendere il limite della dimensione massima consentita di 100 MB, a cui si somma lo spazio di implementazione di ulteriori 100 MB già concessi con la risposta alla FAQ n.8, alla massima estensione consentita dalla piattaforma SINTEL, ovvero pari a 500 MB per ogni campo messo a disposizione sulla piattaforma stessa.
Il limite dimensionale imposto di 100 MB, a cui si somma lo spazio di implementazione di ulteriori 100 MB, è insufficiente o perlomeno fortemente limitante se si considera che l’oggetto della procedura è riferito ai “Comuni di Borghetto S. Spirito, Finale Ligure, Spotorno, Stella e Provincia di Savona (gallerie e tratti stradali)” che insieme di fatto costituiscono n.5 progetti distinti. Concedere mediamente soltanto 40 MB per ogni progetto, significherebbe limitare le possibilità di esprimere al meglio l’offerta tecnica degli operatori economici, a discapito soprattutto degli interessi della stazione appaltante.
Si chiede altresì di estendere la disponibilità di “spazio extra” anche all'ultima giornata utile di scadenza di presentazione delle offerte.
Visto che lo stesso Disciplinare di Gara ammette che “le performance di caricamento dei file all’interno di Sintel dipendono dalle dimensioni degli stessi, pertanto, quando possibile, si consiglia di non superare i 20 Mbyte per singolo file. In generale, effettuare l’upload di file di grandi dimensioni attraverso internet può richiedere tempi lunghi, non dipendenti da Sintel, ma dalle infrastrutture di rete e dal grado di saturazione delle stesse” in alternativa al caricamento telematico su piattaforma SINTEL, si chiede la possibilità di consegna brevi manu il contenuto dell’Offerta Tecnica, su supporto informatico come DVD o memoria esterna, opportunamente sigillato all’interno di un plico, in modo che non possa esser anticipato o palese alcun elemento di natura tecnica ivi contenuto.
Risposta
L'ampliamento dello spazio per l'upload della documentazione relativa all'offerta tecnica è stato richiesto ed ottenuto anche per la giornata del 25 gennaio 2020, nella fascia oraria 9,30/11,30.
Quanto all'entità dell'ampliamento, i tecnici del servizio di assistenza della piattaforma Sintel, ulteriormente interpellati in tal senso, hanno confermato che non può essere concesso uno spazio superiore a 200 Mbyte, poiché altrimenti si porrebbero rischi di stabilità del sistema,
Conseguentemente, gli operatori sono pregati di usufruire dello spazio a disposizione, non potendo essere ammesse e valutate offerte che dovessero pervenire al di fuori della piattaforma telematica.
Domanda 22
Premesso che:
- la gara ha per oggetto l’affidamento in concessione mediante Partenariato pubblico privato ai sensi dell’ART. 180 COMMA 1 DEL D.LGS 50/2016 di servizi di prestazione energetica;
- l’art. 183 COMMA 13 DEL D.LGS 50/2016 prevede che dalla data di inizio del servizio è dovuta da parte del concessionario una cauzione a garanzia delle penali relativa al mancato o inesatto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali da prestarsi nella misura del 10% del costo annuo operativo di esercizio e con le modalità dell’art. 103 del Codice;
- la durata contrattuale della concessione è di 180 mesi decorrente dalla data di presa in gestione;
- le primarie compagnie assicurative operanti sul territorio nazionale, in base alle attuali condizioni stabilite dai trattati assicurativi, in caso di aggiudicazione di appalto con durata superiore ai 10 anni, richiedono che per l’emissione della cauzione definitiva siano rispettati i seguenti criteri:
- La durata della garanzia sia fissata in un periodo non superiore ad anni 5 a decorrere dalla sua emissione e quindi fino al .../..../...
- Trascorso tale termine la garanzia perderà ogni efficacia e la Società (garante) non sarà più tenuta a nessuna prestazione.
- Il mancato rinnovo della stessa o la mancata presentazione di ulteriori garanzie per periodi successivi da parte della Società (garante), non costituirà motivo di escussione della presente polizza.
- Il rinnovo potrà avvenire esclusivamente su richiesta del contraente alla Società (garante) previo accordo tra le parti da perfezionarsi almeno 90/120 giorni prima della scadenza.
Ciò premesso, al fine di poter ottenere l’emissione della cauzione definitiva a garanzia delle obbligazioni contrattuali relative alla gestione, si chiede di confermare che:
- la garanzia indicata al punto 9.4 del contratto attuativo debba intendersi pari al 10% del Canone annuo per gli interventi che generano risparmio energetico (C2) come risultante dall’Offerta
- in caso di aggiudicazione del contratto di concessione per una durata maggiore ai 10 anni, la cauzione definitiva possa essere emessa nei termini suindicati.
Risposta
- la garanzia in questione deve corrispondere all'importo annuale del canone;
- la garanzia definitiva deve essere prestata nelle forme e nei modi previsti dal d.lgs. 50/2016
Domanda 23
Vista la risposta alla Faq n. 1, da cui si evince che il progettista non dipendente dell’operatore economico ma libero professionista esterno all’organizzazione dell’operatore economico potrebbe essere associato all’operatore economico o nella qualità di mandante in ATI oppure quale ausiliare in avvalimento;
Considerato che, a seguito delle modifiche apportate dall’articolo 1, comma 20, lettera m) del Decreto-Legge 18 aprile 2019, n. 32 (c.d. Decreto Sblocca Cantieri), l’articolo 59 del D.Lgs. n. 50/2016 “Scelta delle procedure e oggetto del contratto” attualmente prevede al comma 1-bis che i requisiti minimi per lo svolgimento della progettazione oggetto del contratto debbano essere posseduti dalle imprese attestate per prestazioni di sola costruzione attraverso un progettista raggruppato o indicato in sede di offerta, in grado di dimostrarli, scelto tra i soggetti previsti come operatori economici per l'affidamento dei servizi di architettura e ingegneria;
Si chiede di confermare che il Progettista non dipendente dell’operatore economico, ma libero professionista esterno all’organizzazione dell’operatore economico, possa essere INDICATO dall’operatore economico partecipante alla procedura, come previsto dall’art. 59 del Codice Appalti.
Risposta
Il progettista esterno può anche essere indicato a norma dell'art., 59 c. 1bis d.lgs. n. 50/2016.
Domanda 24
A) con riferimento all’Allegato 5 Modello “C -OFFERTA ECONOMICA” dove è richiesta la compilazione della tabella con riferimento al punto “2. RISPARMIO ENERGETICO COMPLESSIVO GARANTITO ANNUO TOTALE E PER CIASCUN COMUNE/PROVINCIA DI SAVONA” e “3. VALORE DI RIBASSO DEL CANONE ANNUO PER LA MANUTENZIONE RICONOSCIUTO AL COMUNE/PROVINCIA” si chiede di indicare le modalità di calcolo dei seguenti valori:
- Il TOTALE delle percentuali;
- Le singole percentuali da indicare per ciascun Comune e per la Provincia.
B) Con riferimento al Questionario Specifiche tecniche del comune di Finale Ligure, al punto 8 "Servizi a valore aggiunto in corso di implementazione sulla pubblica illuminazione o che si desidera implementare" è indicato "Alla data attuale gli impianti di videosorveglianza sono autonomi". Si chiede di specificare meglio quale sia il servizio che si desidera implementare, se il numero di telecamere presenti sul territorio oppure l’implementazione di tale servizio nel sistema informativo offerto.
Risposta
A) Il calcolo delle percentuali deve determinato matematicamente con riferimento ai consumi riportati nelle baseline di ogni singolo Comune e della Provincia
B) Essendo un servizio a valore aggiunto, l'operatore è libero di offrire quanto meglio crede anche contattando preventivamente il Comune, i cui riferimenti sono indicati nel disciplinare.
Domanda 25
- Nel documento ALLEGATO 2 DISCIPLINARE - INTERVENTI PREVISTI: costi unitari al punto 2.Costi unitari per tipologia di lampada installata, si chiede conferma che il costo unitario da indicare è relativo sola fornitura e posa in opera dei corpi illuminanti proposti in sede di riqualifica energetica.
- In merito alle linee elettriche sostituite e interrate ALL.1 DISCIPILNARE- SINTESI DEGLI INTERVENTI PREVISTI alla tabella B.2 ,Ulteriori parametri di valutazione degli interventi, si chiede di confermare l’unità di misura e che non si tratti di un refuso e si intendano i metri oppure il riferimento è al numero di tratti di linea (palo-palo).
Risposta
- il costo unitario è relativo alle lampade che verranno comunque installate
- il riferimento è al numero (n.) dei tratti di linea
Domanda 26
- A pagina 8 del disciplinare di gara, in merito ai contenuti dell’offerta economica viene specificato che “dovrà essere indicato il valore economico in euro di investimento per gli interventi previsti di efficientamento energetico, messa a norma e sicurezza, in aumento rispetto al valore posto a base di gara. Tale valore economico dovrà essere coerente con quanto dichiarato nel Piano Economico Finanziario che prevarrà in ogni caso in caso di discordanza”.
Si chiede quindi di confermare che l’importo da indicare nell’offerta economica debba essere relativo esclusivamente agli interventi previsti di efficientamento energetico (voce 1.a del progetto preliminare), messa a norma e sicurezza (voce 1.b del progetto preliminare) e che quindi sono esclusi da tale importo gli interventi migliorativi rispetto a quanto previsto nel Capitolato Speciale (voce 1.c del progetto preliminare) e le spese tecniche.
- A pagina 1 e seguenti del disciplinare di gara, viene specificato che “il valore minimo complessivo dell’investimento, soggetto ad aumento in fase di offerta economica, è pari a € 2.590.586,78 (iva esclusa), di cui il valore minimo dell’investimento per ciascun Comune e per la Provincia di Savona (Gallerie e tratti stradali) per l’efficientamento dell’Impianto di Pubblica Illuminazione, soggetto ad aumento nell’offerta di gara, è pari a: € 825.954,68 al netto dell’IVA, di cui gli oneri sicurezza sono stimabili nel 2%, pari a € 16.519,09 per Borghetto S. Spirito; € 887.219,68 al netto dell’IVA, di cui gli oneri sicurezza sono stimabili nel 2%, pari a € 17.744,39 per Finale Ligure; € 438.148,20 al netto dell’IVA, di cui gli oneri sicurezza sono stimabili nel 2%, pari a € 8.762,96 Per Spotorno; € 157.575,47 al netto dell’IVA, di cui gli oneri sicurezza sono stimabili nel 2%, pari a € 3.151,51 per Stella; € 281.688,75 al netto dell’IVA, di cui gli oneri sicurezza sono stimabili nel 2%, pari a € 5.633,78 per la Provincia di Savona (Gallerie e tratti stradali)”.
Si chiede quindi di specificare se l’importo indicato per i Comuni è inclusivo o meno di spese tecniche.
Nel caso in cui le spese tecniche non fossero incluse, si chiede di quantificarle oppure si chiede di fornire indicazioni al concorrente sulle modalità di calcolo.
- A pagina 2 dell’allegato “Canone del Servizio” viene indicato che “il consumo atteso CAatteso,i viene calcolato per ogni anno di contratto secondo la seguente formula: CAatteso,i = CAbaseline,i x (1-RG) x (Ore accensione,eff,i)/(Ore accensione,baseline,TOT) + CAnl,i ,dove: ore accensione, baseline, TOT è il numero di ore annuali di accensione riportato nell’allegato Baseline per l’intero impianto di illuminazione pubblica.
Si chiede:
Di confermare che tale formula sia valida anche per gli impianti della Provincia di Savona e in caso affermativo si chiede di indicare il numero di ore annuali di accensione da baseline per tali impianti.
Risposta
- Nell’investimento sono calcolati e conteggiati anche gli interventi migliorativi e le spese tecniche.
- L’importo dell’investimento per ciascun comune e per la Provincia include anche le spese tecniche e che saranno evidenziate nel PEF globale e nei relativi riquadri ‘breakdown’ per ciascun comune e per la Provincia
- La formula è la medesima. Le ore si possono desumere dai dati indicati nel documento R02 Allegato A relazione tecnica Economica