Domanda 1

“In relazione alle macchine richieste nella presente procedura, si richiede se è possibile fornire delle pompe idrovore con rotore immerso, linea d'asse e motore esterno in sostituzione alle pompe sommergibili in tubo contenitore indicate in capitolato.”

Risposta

No, non è possibile procedere con la fornitura di pompe idrovore con rotore immerso, linea d'asse e motore esterno in sostituzione delle pompe sommergibili in tubo contenitore indicate nel capitolato. L'oggetto dell'appalto prevede specificamente la fornitura di pompe sommergibili IP68, con installazione in tubo contenitore realizzato in acciaio, senza possibilità di deroghe a tali specifiche.

Domanda 2

Premettendo che nel documento “Disciplinare di Gara” si evince quanto segue:
Cap. 3.1 - OGGETTO E SPECIFICHE TECNICHE
• Pag. 9, paragrafo 1: “Il presente appalto ha per oggetto la fornitura e posa in opera di macchine idrovore, ovvero pompe sommerse, assiali, monostadio per installazione in tubo contenitore fungente anche da tubazione di mandata”;
• Pag. 9, paragrafo 2: “La fornitura è composta da:
• TIPOLOGIA 1 – Pompa sommergibile IP68 con installazione in tubo contenitore realizzato in acciaio (non compreso nella fornitura)
• TIPOLOGIA 2 – Pompa sommergibile IP68 con installazione in tubo contenitore realizzato in acciaio (non compreso nella fornitura)”;
• Pag. 9, penultimo paragrafo: “Sono compresi nell’appalto anche l’installazione, la posa e il cablaggio delle elettropompe. Questi ultimi includono:
• a. La fornitura e il montaggio dei tubi guida e della carpenteria di supporto alle macchine idrovore, inclusa la verifica della stabilità e del corretto allineamento;
• b. La posa in opera ed il fissaggio delle macchine idrovore all’interno della vasca di sollevamento;c. Il cablaggio e la messa in funzione.”
Da quanto si evince dagli estratti sopra riportati, la fornitura dei tubi contenitori è esclusa dall’appalto. Le caratteristiche dei tubi contenitori sono però fondamentali per il progetto in quanto variano a seconda del modello e della marca delle elettropompe scelte (principalmente nei dispositivi di bloccaggio antirotazione e nel diametro interno).
Tutto ciò premesso, si richiede alla stazione appaltante di chiarire con maggiore precisione i seguenti punti:
1. I tubi contenitori sono già stati realizzati?
2. Se sì, con quale diametro? Le solette di sostegno sono già predisposte per dei diametri predefiniti?
3. Le caratteristiche dei tubi contenitori variano in base al produttore e al modello di pompa, sarà possibile un confronto con chi si occuperà della costruzione del tubo contenitore?
4. Come saranno legate le fasi di fornitura delle pompe e dei tubi contenitore?
5. Cosa si intende quindi per “carpenteria di supporto” e tubi guida?

Risposta

Come da Avviso di Rettifica pubblicato il 13/12/2024 i tubi contenitori, da realizzarsi del diametro più opportuno, sono compresi nella fornitura. Le solette di sostegno sono in fase di realizzazione. Quanto alle specifiche domande vale quanto segue:
1. Si veda Avviso di Rettifica pubblicato il 13/12/2024.
2. Si veda Avviso di Rettifica pubblicato il 13/12/2024. Le solette di sostegno sono in fase di realizzazione.
3. Si veda Avviso di Rettifica pubblicato il 13/12/2024.
4. Si veda Avviso di Rettifica pubblicato il 13/12/2024.
5. Per “carpenteria di supporto” si intende tutta la carpenteria necessaria al fissaggio delle macchine idrovore (minuteria per il fissaggio a parete, piede di accoppiamento, ecc.), oltre ai tubi guida.

Domanda 3

Premettendo che nel documento “Disciplinare di Gara” si evince quanto segue:
Cap. 3.1.1 - Caratteristiche costruttive della fornitura
• Pag. 10, paragrafo 3: “Il motore dovrà essere predisposto di avvolgimento isolato in classe H secondo IEC 34-1 con margine di potenza minimo pari al 10% in tutto il range operativo di macchina definito dai punti di lavoro normali e di emergenza, come dall’articolo seguente.”;
• Cap. 3.1.2 - Requisiti di funzionamento
• Pag. 11, paragrafo 3: “Le idrovore dovranno essere in grado di funzionare anche in condizioni di emergenza estrema, corrispondente alla prevalenza geodetica Hg = 5,80 m (avvio sifone).”
• Pag. 11, paragrafo 5: “Per ragioni di sicurezza, le due condizioni operative di cui ai precedenti punti 3 e 4, dovranno essere soddisfatte a frequenza nominale 50 Hz.”
E che nel documento “Relazione di calcolo Idrovore” o “PROGETTO ESECUTIVO” si evince quanto segue:Cap. 3 - CALCOLO DELL’IMPIANTO
• Pag. 8, paragrafo 2: “Le impostazioni progettuali assunte nella configurazione a completamento sono:▪ adozione di N°2 elettropompe da 200 KW (portata nominale 2,50-3,20 mc/sec prevalenza 3-6 m nella curva di lavoro), ...▪ adozione di N°6 elettropompe da 350 KW (portata nominale 5,8-6 mc/sec prevalenza 2-5 m nella curva di lavoro), ....”
Osservando le curve caratteristiche allegate al documento “Relazione di calcolo Idrovore”, sia le pompe da 350kW con Hg 5,80m (pag. 13) che le pompe da 200kW con Hg 6,50m (pag. 17) non hanno potenza nominale sufficiente per funzionare in condizioni di emergenza a 50Hz all’innesco sifone e certamente non hanno un margine di potenza minimo pari al 10% in tutto il range operativo di macchina come richiesto nel disciplinare. Infatti, le curve a 50Hz risultano TRATTEGGIATE perché la potenza nominale della macchina risulta inferiore alla potenza P2 (Potenza idraulica o trasferita all’albero). Le curve di riferimento riportate quindi, non possono rispettare le richieste di gara e in condizioni di emergenza devono lavorare a frequenza ridotta.
Tutto ciò premesso, si richiede alla stazione appaltante di confermare che le pompe offerte debbano avere una potenza nominale in grado di coprire tutto il range operativo della macchina a 50Hz (inclusi i punti di lavoro più critici di innesco sifone), rispettando il margine del 10% di potenza in tutto il range richiesto nel disciplinare.

Risposta

Si conferma che le pompe offerte dovranno avere una potenza nominale adeguata per coprire l’intero range operativo della macchina alla frequenza di 50 Hz e quindi che tale potenza potrà differire da quella indicata nel progetto esecutivo, purché rispetti le prestazioni richieste.

Domanda 4

Premettendo che nel documento “Disciplinare di Gara” si evince quanto segue:
Cap. 16 - OFFERTA TECNICA
• Pag. 33, penultimo paragrafo: “Progetto Esecutivo” corredato da tavole tecniche e dimensionali, che contenga tutte le informazioni essenziali relativamente alle opere civili necessarie per l’installazione delle macchine idrovore.
Tutto ciò premesso, si richiede alla stazione appaltante di chiarire con maggiore precisione quali opere civili dovranno essere contenute nel progetto esecutivo, differenziando quelle strutturali (dimensionamento solette, calcolo degli spessori delle tubazioni, ecc.) da quelle funzionali (travetti reggicavo, pressacavi, tracce per i cavi elettrici, ecc.). Oltretutto, per la posa sono richiesti strumenti
di sollevamento idonei (gru, carroponti, ecc.). In cantiere sono presenti o devono essere a carico dell’appaltatore?

Risposta

Le opere civili da progettare nell'ambito del presente appalto riguardano esclusivamente la carpenteria metallica necessaria per il fissaggio del tubo guida e dell’idrovora all’interno della vasca esistente. Il progetto costruttivo/esecutivo a cura dell’offerente dovrà pertanto includere tutti i dettagli necessari per garantire la corretta installazione di tali attrezzature. Le opere in cemento armato e l’impianto elettrico, comprensivi dei cavi di alimentazione, cavidotti e quadri elettrici, sono invece oggetto di altro appalto, attualmente in fase di esecuzione. Poiché prevista a carico del Fornitore, si conferma che la posa in opera attraverso idoneo sistema di sollevamento è onere dell’Operatore Economico aggiudicatario. In cantiere non sono presenti sistemi di sollevamento, né sono previsti.

Domanda 5

Premettendo che: Nel documento “Relazione di calcolo Idrovore” o “PROGETTO ESECUTIVO” a pagina 15, paragrafo 2, si evince che “per la vasca in progetto (VP), che presenta il fondo pozzo a quota 105,38 m s.l.m. e che consente considerazioni più ampie sulla tipologia di elettropompe da selezionare.” e considerando che per la stessa vasca sul disegno “B-06-01” viene riportata la quota di 105,00 m s.l.m. Si richiede alla stazione appaltante di confermare quale sia la quota corretta, in quanto questo parametro incide sulla quota di sommergenza delle pompe.

risposta

La quota corretta del fondo della vasca (VP) cui fare riferimento è 105,00 m s.l.m.

Domanda 6

Con riferimento all'art.8 del disciplinare che prevede:
“Vista la specificità dell’appalto e che si tratta di forniture di elevata tecnologia che devono funzionare insieme, il subappalto è ammesso con i seguenti limiti: per la posa in opera, purché a fornitore qualificato per l’importo previsto...”, fermo restando il possesso dei requisiti di cui agli artt. 5 e 6.1 lettera a), siamo a chiedere cortesemente di precisare quali requisiti tra quelli indicati agli artt. 5 e 6.1 lettera a) si riferiscono al posizionamento dei tubi e al cablaggio.

risposta

Il requisito di partecipazione di cui al paragrafo 6.1 lett. a) del Disciplinare di gara va riferito alla fornitura.
Come previsto dall'art. 7, co. 1 lett. b) del Capitolato Speciale d'Appalto, il Concorrente, purché lo abbia indicato in sede di offerta, può affidare in subappalto le prestazioni di posa in opera a "fornitore qualificato ai sensi dell’art. 28 All.II.12 al D.lgs. n. 36/2023 per l’importo previsto nel bando di gara".
Perciò il subappaltatore, fermi i requisiti di ordine generale, dovrà essere in possesso di quanto previsto in detta norma per l'importo indicato per la posa in opera di € 150.000,00.

Domanda 7

In considerazione del fatto che i cavi delle elettropompe dovranno essere dimensionati sulla base del tipo di avviamento, quale tipo di avviamento è previsto? Soft starter? Inverter?

risposta

Per la fornitura dei cavi, si veda la risposta al quesito n. 3.
In relazione al tipo di avviamento delle elettropompe, è previsto l’utilizzo di un Soft Starter, come indicato in perizia di variante.
Si provvede, pertanto, a pubblicare gli elaborati di perizia di variante riguardanti l’impianto elettrico per consentire agli Operatori Economici di accedere a tali informazioni.

Domanda 8

Con riferimento al DISCIPLINARE DI GARA, paragrafo 18.1 “criteri di valutazione dell’offerta tecnica”, al punto 4, si richiede quanto segue:
Sulla scorta di quanto previsto dal Regolamento UE 952/2013, sarà assegnato un punteggio premiante ai macchinari realizzati all’interno dell’Unione Europea, con lavorazione meccaniche dei componenti e costruzione delle giranti, rotori e statori delle pompe direttamente in paesi dell’Unione Europea. La stazione appaltante si riserva la possibilità di presenziare all’iter produttivo del macchinario per sincerarsi della veridicità di quanto dichiarato. Si chiede di confermare che le fusioni delle macchine debbano essere realizzate in Unione Europea.

risposta

Il disciplinare prevede l’assegnazione di un punteggio premiante ai macchinari realizzati all’interno della UE, con lavorazione meccaniche dei componenti e costruzione delle giranti, rotori e statori delle pompe direttamente in paesi dell’Unione Europea. Per tale motivo, le fusioni delle macchine possono anche essere realizzate al di fuori dell’Unione Europea.

Domanda 9

In riferimento al par. 18.1 “Criteri di valutazione dell’Offerta Tecnica”, nella sotto estesa “Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’Offerta Tecnica”, i sub-criteri di valutazione:

3.1 ELICA
"Sarà premiata l’adozione di eliche con materiali uguali o migliorativi, in termini di resistenza chimica e abrasione da sabbie rispetto all’Acciaio Duplex EN 1.4517"

Si chiede se saranno considerate come migliorie esclusivamente le offerte aventi giranti dei pesi minimi indicati, che siano costituite da materiali aventi sia PREN (Pitting Resistance Equivalent Number) uguale o maggiore, sia durezza uguale o maggiore a quella dell’acciaio Duplex EN 1.4517 citato nel regolamento.

risposta

 Fatto salvo il peso minimo richiesto, si conferma che l’Acciaio Duplex EN 1.4517 è da considerarsi il requisito minimo per le eliche. Saranno premiate eventuali migliorie che garantiscano caratteristiche superiori a quelle del materiale richiesto, valutate in funzione dell’incremento di peso dell’elica.

 

Domanda 10

In merito al paragrafo 3.1.1 "Caratteristiche costruttive della fornitura", al capoverso "4. Qualora i punti di lavoro possano essere raggiunti dalla macchina tramite l’ausilio di un convertitore di frequenza esso è da considerarsi compreso nel prezzo di fornitura", si richiede di specificare il capitolato dell'inverter oggetto di tale capoverso.

risposta

Non sono previste specifiche di capitolato per l’inverter, in quanto l’impianto elettrico è dotato di un Soft Starter, come indicato negli elaborati di progetto pubblicati come da avviso del 17/12/2024. Tuttavia, qualora l’operatore economico non riuscisse a garantire le caratteristiche minime richieste a gara senza l’uso di un inverter, potrà provvedere alla sua fornitura, a proprie spese e compatibilmente con il progetto dell’impianto elettrico pubblicato.

Domanda 11

In riferimento al par. 18.1 “Criteri di valutazione dell’Offerta Tecnica”, nella sotto estesa “Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’Offerta Tecnica”, i sub-criteri di valutazione 1.3. e 1.4 relativi alla Portata Idrovore, e successivi chiarimenti resi, si chiede se a seguito di errata corrige si debbano considerare i punteggi come da scrittura seguente:

Sub-criterio 1.3. relativo alla PORTATA IDROVORA TIPOLOGIA 1:
Per le pompe di Tipologia 1 saranno assegnati i seguenti punteggi:

• 5 punti – Portata di progetto IDROVORA TIPOLOGIA 1 compresa tra 5863 e 6215 [l/sec]

• 5 punti – Portata Avvio PA 4 Max compresa tra 5660 e 6000 [l/sec]

Sub-criterio 1.4. relativo alla PORTATA IDROVORA TIPOLOGIA 2:

• 5 punti – Portata di progetto IDROVORA TIPOLOGIA 2 compresa tra 3153 e 3342 [l/sec]

• 5 punti – Portata Avvio PA 2 Max compresa tra 3128 e 3316 [l/sec]

risposta

Con riferimento all’elaborato “A-02-02 Rel calc IDROV”, i sub-criteri sono i seguenti:

Sub-criterio 1.3. relativo alla PORTATA IDROVORA TIPOLOGIA 1:
Per le pompe di Tipologia 1 saranno assegnati i seguenti punteggi:

• 5 punti – Portata Avvio PA1 Progetto compresa tra 5863 e 6215 [l/sec]

• 5 punti – Portata Avvio PA 4 Max compresa tra 5660 e 6000 [l/sec]

Sub-criterio 1.4. relativo alla PORTATA IDROVORA TIPOLOGIA 2:

Per le pompe di Tipologia 2 saranno assegnati i seguenti punteggi:

• 5 punti – Portata Avvio PA1 Progetto compresa tra 3153 e 3342 [l/sec]

• 5 punti – Portata Avvio PA 2 Max compresa tra 3128 e 3316 [l/sec]