cliccare per visualizzare il menu

Provincia di Savona

Domande&Risposte

Domanda 1

a) In merito al numero dei pasti da considerare si richiede una suddivisione degli stessi rispetto ai plessi scolastici con dettaglio del numero e tipologia utenti su base giornaliera e relativa frequenza settimanale, ed eventuali turni di somministrazione.

Inoltre si richiede , a titolo di esempio, il consuntivo mensile suddiviso come sopra, prendendo due mesi di riferimento dell’anno scolastico in corso ( es. ottobre e novembre 24);

b) Costi energetici (luce e gas): essendo tali costi a carico dell’IA, si richiede la quantificazione degli stessi su base annua;

c) E’ presente un CPI per la cucina attuale? Se si, si richiede una copia del documento.

Risposta

a)

  • NIDO D’INFANZIA: media di 25 pasti al giorno dal Lunedì al Venerdì;

  • INFANZIA: media di 75 pasti al giorno dal Lunedì al Venerdì;

  • PRIMARIA VADO CENTRO: media di 156 - solo il Martedì -;

  • PRIMARIA VALLE: media 60 pasti – solo il Giovedì -;

  • PRIMARIA SANT’ERMETE: media 50 pasti al giorno il lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì per servizio Tempo Integrato Comunale.

 

  • PASTI A.S. 2024 – MESE OTTOBRE

  • Nido n. 556;

  • Infanzia n. 1.488;

  • Primaria Vado centro n. 595;

  • Primaria Valle n. 193;

  • Primaria Sant’Ermete n. 104;

  • Tempo Integrato n. 749.

 

  • PASTI A.S. 2024 – MESE NOVEMBRE

  • Nido n. 528;

  • Infanzia n. 1.505;

  • Primaria vado centro n. 625;

  • Primaria Valle n. 259;

  • Primaria Sant’Ermete n. 102;

  • Tempo Integrato n. 792.

Non si rilevano doppi turni, fatto salvo per la Primaria di Vado centro che osserva detta modalità nei giorni di Lunedì e Mercoledì per il servizio Tempo Integrato.

b)

  • Importo su base annua utenza elettrica cucina Euro 6.132,26;

  • Importo su base annua utenza gas cucina Euro 4.863,44

  • Importo su base annua utenza acqua Euro 854,00.

c) E’ presente un CPI per la cucina attuale? Se si, si richiede una copia del documento.

Domanda 6

In riferimento al punto B.2 dei criteri di valutazione dell’offerta “Produzione, somministrazione e veicolazione dei pasti - Qualificazione delle derrate alimentari con attribuzione di punteggi direttamente proporzionali alla maggiore quota percentuale di alimenti quali frutta, verdure e ortaggi, legumi, cereali, pane e prodotti da forno, pasta, riso, farina, patate, polenta, pomodori e prodotti trasformati, formaggio, latte UHT, yogurt, uova, olio extravergine con le caratteristiche previste nel Decreto ministeriale Adozione dei criteri minimi ambientali da inserire nei bandi di gara della Pubblica Amministrazione per l'acquisto di prodotti e servizi nei settori della ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari (CAM D.M. 10 marzo 2020), che l'offerente si impegna a fornire nel servizio.”, si chiede conferma che il gruppo di derrate elencate sia relativo ai CAM D.M. 25 luglio 2011 e che quindi, trattandosi di refuso, si debba fare riferimento alle categorie di alimenti come previsto dall’allegato nr.2 “TABELLE MERCEOLOGICHE DEI PRODOTTI ALIMENTARI E DEI MATERIALI A CONTATTO CON ALIMENTI” facente parte del CSA.

Risposta

Si conferma essere refuso, pertanto fare riferimento alle categorie di alimenti come previsto dall’allegato n. 2 ”TABELLE MERCEOLOGICHE DEI PRODOTTI ALIMENTARI E DEI MATERIALI A CONTATTO CON ALIMENTI”, facente parte del CSA;

Domanda 7

Nel CSA al punto 44. Allegati ci sono i riferimenti a tutti gli allegati facente parte del CSA stesso. Tuttavia tra la documentazione pubblicata su Sintel non sono presenti i due allegati “All. 3 Menù autunno/inverno” e “All. 4 “Menù primavera/estate”.

Si chiede pertanto di caricare su Sintel i due documenti mancanti.

Risposta

vedere allegati Menù

Domanda 8

Si chiede conferma che, in riferimento all’ art. 34 del CSA, la documentazione relativa ai menù allegati (grammature, ricette, schede tecniche, ecc.) potrà essere presentata agli Enti competenti in seguito ad aggiudicazione per le opportune valutazioni e vidimazioni.

Risposta

Vedi risposta al precedente p.to 2

Domanda  9

In relazione al punto 18.1 del disciplinare di gara si chiede conferma che per il criterio B3 il massimo punteggio (3 punti) viene assegnato presentando n. 06 prodotti.

Risposta

Si conferma

Domanda 10

Con riferimento al chiarimento relativo al numero dei pasti medi giornalieri suddiviso per utenza, si segnala che durante il sopralluogo ci è stata segnalata una differente situazione, ossia:
PRIMARA VADO CENTRO: 156 il martedì, ma anche 45 ca nei restanti giorni che potrebbe essere il servizio del tempo integrato che da chiarimento risulterebbe solo di lunedì e mercoledì.
PRIMARIA SANT’ERMETE: da chiarimento media 50 pasti al giorno il lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì per servizio Tempo Integrato Comunale, mentre da sopralluogo una media di 25 bambini tutti i giorni.
Tali informazioni essendo fondamentali per una corretta e precisa organizzazione del lavoro e dei trasporti, si chiede di voler chiarire tali discordanze.

2. Si chiede di sapere anche l’orario delle merende per la scuola d’infanzia;

3. Si precisa che dai chiarimenti non si evince la risposta circa la presenza di CPI relativa al centro cottura: è stata solo riportata la domanda senza alcuna risposta. Si sollecita pertanto tale richiesta.


Risposta

Si riportano correttamente le indicazioni relative al numero dei pasti suddivisi per plesso e giornate di frequenza

NIDO D’INFANZIA: media di 25 pasti al giorno dal Lunedì al Venerdì;

INFANZIA: media di 75 pasti al giorno dal Lunedì al Venerdì;

PRIMARIA VADO CENTRO: media di 156 - solo il Martedì – e mediamente n. 50 pasti al giorno per servizio Tempo Integrato il Lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì;

PRIMARIA VALLE: media 60 pasti – solo il Giovedì -;

PRIMARIA SANT’ERMETE: media 25 pasti al giorno il solo il giovedì.

2. L’orario previsto per la merenda per la Scuola dell’infanzia è alle ore 15.00. Si precisa che le merende vengono consegnate prima della chiusura della cucina al personale docente, il quale provvede in autonomia alla distribuzione ai bambini.

3. Il documento CPI è in fase di rinnovo da parte dei competenti Uffici Tecnici Comunali, pertanto si è provveduto ad allegare esclusivamente le Certificazioni inerenti l’impiantistica. Si allega – comunque – l’ultima certificazione in ns. possesso.

Domanda 11

- In riferimento al punto B.2 dei criteri di valutazione dell’offerta “Produzione, somministrazione e veicolazione dei pasti - Qualificazione delle derrate alimentari con attribuzione di punteggi direttamente proporzionali alla maggiore quota percentuale di alimenti quali frutta, verdure e ortaggi, legumi, cereali, pane e prodotti da forno, pasta, riso, farina, patate, polenta, pomodori e prodotti trasformati, formaggio, latte UHT, yogurt, uova, olio extravergine con le caratteristiche previste nel Decreto ministeriale Adozione dei criteri minimi ambientali da inserire nei bandi di gara della Pubblica Amministrazione per l'acquisto di prodotti e servizi nei settori della ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari (CAM D.M. 10 marzo 2020), che l'offerente si impegna a fornire nel servizio.”, si chiede conferma che il gruppo di derrate elencate sia relativo ai CAM D.M. 25 luglio 2011 e che quindi, trattandosi di refuso, si debba fare riferimento alle categorie di alimenti come previsto dall’allegato nr. 2 “TABELLE MERCEOLOGICHE DEI PRODOTTI ALIMENTARI E DEI MATERIALI A CONTATTO CON ALIMENTI” facente parte del CSA.

Risposta

Si conferma essere refuso, pertanto fare riferimento alle categorie di alimenti come previsto dall’allegato n. 2 ”TABELLE MERCEOLOGICHE DEI PRODOTTI ALIMENTARI E DEI MATERIALI A CONTATTO CON ALIMENTI”, facente parte del CSA;

Risposta

- Nel CSA al punto 44. Allegati ci sono i riferimenti a tutti gli allegati facente parte del CSA stesso. Tuttavia tra la documentazione pubblicata su Sintel non sono presenti i due allegati “All. 3 Menù autunno/inverno” e “All. 4 “Menù primavera/estate”.

Si chiede pertanto di caricare su Sintel i due documenti mancanti.

Risposta

vedere allegati Menù

- Si chiede conferma che, in riferimento all’ art. 34 del CSA, la documentazione relativa ai menù allegati (grammature, ricette, schede tecniche, ecc.) potrà essere presentata agli Enti competenti in seguito ad aggiudicazione per le opportune valutazioni e vidimazioni.

Risposta

Vedi risposta al precedente p.to 2

Domanda 12

In relazione al punto 18.1 del disciplinare di gara si chiede conferma che per il criterio B3 il massimo punteggio (3 punti) viene assegnato presentando n. 06 prodotti.

Risposta

Si conferma

Domanda 13

- Con riferimento al criterio di valutazione A.3 si chiede conferma che trattandosi di criterio tabellare, l’assegnazione dei 4 punti avverrà in caso di offerta di 4 corsi di formazione annuali per la durata di almeno 3 ore e non in modo proporzionale.

Risposta

In riferimento al criterio A.3 L’assegnazione dei 4 punti avverrà come indicato alla griglia Criterio A.3 punteggio attribuito in modo proporzionale sulla base del numero di ore di formazione offerte mediamente ogni anno ad esclusione delle ore di formazione obbligatoria- (es D.Lgs 81/08),fermo restando quantoprevisto in materia dal capitolato. Punteggio massimo sara assegnato al concorrente che avra offerto il maggior numero di ore di formazione secondo il seguente criterio 1 punto per ogni corso di aggiornamento annuale di almeno 3 ore.

- Con riferimento al criterio di valutazione B.2 si chiede di confermare che l’assegnazione avverrà in modo proporzionale sulla base della % offerta sulle categorie richieste quali: frutta, verdure e ortaggi, legumi, cereali, pane e prodotti da forno, pasta, riso, farina, patate, polenta, pomodori e prodotti trasformati, formaggio, latte UHT, yogurt, uova, olio extravergine, senza necessariamente dover indicare tutti i prodotti.

Risposta

Al fine della corretta valutazione delle offerte e relativa attribuzione del punteggio il quale sarà assegnato proporzionalmente in base alle % offerte e relativa indicazione dei prodotti che I'impresa offerente si impegna ad offrire.

- Con riferimento all’art.34 del csa, si chiede conferma che quanto richiesto: “I concorrenti devono presentare in sede di gara proprie proposte di menù complete di grammature per le diverse utenze e di ricette per ogni singola preparazione e delle schede merceologiche dei prodotti degli alimenti utilizzati nella proposta. I pesi indicati dai concorrenti nella proposta di menù s’intendono al crudo e al netto degli scarti di lavorazione e di eventuali cali di peso dovuti allo scongelamento. Il menù proposto in sede di gara, completo di tutti gli allegati (grammature, schede merceologiche degli alimenti utilizzati, modalità di preparazione dei piatti), costituirà il riferimento qualitativo e quantitativo per tutta la durata dell'affidamento, previo accertamento di congruità del medesimo da parte dei competenti organismi dell'ASL2 Savonese per la relativa vidimazione e conseguente applicazione” debba essere obbligatoriamente già presentato IN ALLEGATO al progetto tecnico, già durante la fase di gara, relativamente al criterio B4.

Risposta

Si conferma che obbligatoriamente copia dei menù, grammature degli alimenti proposti, ricette, e schede merceologiche ecc. devono essere presentate in allegato al progetto tecnico già durante la fase di gara. Quanto proposto dall’offerente costituira riferimento qualitativo e quantitativo per la durata del contratto

Domanda 14

Con la presente siamo a formulare la seguente richiesta di chiarimento:

- con specifico riguardo all’art. 34 del CSA,

a) si chiede conferma che nella relazione tecnica siano indicate e precisate, esclusivamente le proposte di menù unitamente alle connesse grammature per ciascuna delle utenze.

Risposta

Si conferma.

b) Mentre, si chiede esplicita conferma, che l’ulteriore documentazione richiesta al medesimo articolo, quale in particolare, si cita testualmente: le “ricette per ogni singola preparazione” e le “schede merceologiche degli alimenti utilizzati nella proposta”, possano essere non indicati nella medesima relazione tecnica, nemmeno a titolo di allegato, e siano invece lecitamente trasmessi alla Committente solo successivamente alla eventuale aggiudicazione della presente gara. Atteso la mole cospicua e pesantezza, ovverosia grande dimensione dei file, che i suddetti documenti occuperebbero ai fini del corretto caricamento degli stessi in piattaforma Sintel.

Risposta

Si precisa - circa le disposizioni contenute all’art. 34 del CSA - che i concorrenti possono presentare in questa fase di gara nella relazione tecnica le proprie risposte di menù complete di grammature per le diverse utenze e che possono integrare la documentazione circa le specifiche afferenti le ricette per ogni singola preparazione e le schede merceologiche dei prodotti utilizzati successivamente all’aggiudicazione.

Domanda 15

Si chiede di confermare che la distribuzione al tavolo per l’asilo nido resta di competenza delle educatrici.

Risposta

Si conferma che la distribuzione al tavolo per il Nido d’Infanzia resta di competenza delle Educatrici.

 

 

© 2025 Provincia di Savona · Sito realizzato e gestito dal Servizio Sistema Informativo · Crediti · Dichiarazione di Accessibilità