Imposta Provinciale di Trascrizione - IPT
Normativa: Art. 56 del D. Lgs 15/12/97 n. 446
L'imposta è applicata sulle formalità di trascrizione, iscrizione ed annotazione dei veicoli richieste al Pubblico Registro Automobilistico (PRA), sulla base di apposita tariffa, determinata con decreto del Ministero delle Finanze in data 27.11.98 n. 435, il quale stabilisce le misure per tipo e potenza dei veicoli, con possibilità di aumento, ai sensi dell’art. 56 del D. Lgs.vo 446/97, come modificato dall’art. 1 comma 154 della finanziaria 2007, fino ad un massimo del 30%.
Soggetto passivo dell'imposta è l'avente causa o intestatario del veicolo o il soggetto nell'interesse del quale viene compiuta l'iscrizione o l'annotazione, ai sensi artt. 93 e 94 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, recante il nuovo Codice della Strada.
La destinazione del gettito dell'imposta va alla Provincia (Città metropolitana) ove ha sede legale o residenza il soggetto passivo.
L'imposta deve essere pagata, per ciascun veicolo, al momento della richiesta di formalità al P.R.A., presso l'Ufficio dell'ACI-PRA o presso gli “Sportelli Telematici dell'Automobilista” (STA), che gestiscono la riscossione.
Il versamento dell'imposta deve essere effettuato:
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per le formalità di prima iscrizione di veicoli al P.R.A., entro il termine di sessanta giorni dalla data di effettivo rilascio dell'originale della carta di circolazione;
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per le formalità di trascrizione, iscrizione ed annotazione relative ai veicoli già iscritti al P.R.A deve essere effettuato entro il termine di sessanta giorni dalla data di formazione dell'atto.
L'Ente, in caso di mancato pagamento dell'Imposta Provinciale di Trascrizione (IPT), provvede a notificare al trasgressore atto di accertamento e contestazione e se il contribuente non provvede al pagamento procede a riscossione coattiva.
Con Decreto del Presidente n. 2019/76 – prot. n. 13036 del 12.03.2019 – ed annessa Tabella All. “A”, l'aumento delle tariffe per l'anno 2019 è stato confermato nella misura del 30% di incremento delle tariffe “base” ministeriali.